Un piccolo passo...l'ho fatto e ne sono molto felice, mi sento più leggera.
Oggi compie gli anni una persona, una cugina con la quale durante l'infanzia non ho diviso quasi nulla, anzi... fra noi non correva neppure molto buon sangue, eppure eravamo coetanee, e nessuno però ha mai fatto nulla per avvicinarci. Lei era quella perfettina che tutti noi altri bambini dovevamo imitare, la perfezione ma non il carattere però!! Di conseguenza era odiosa a prescindere. Ma dentro di me l'ho sempre ammirata, aveva un modo di imporsi fin da bambina che mi ha sempre affascinato, segretamente avrei voluto davvero essere un po' più uguale a lei...
"lei è troppo comandina, non potreste andare daccordo" era la sentenza di mia nonna, e non ci ha mai fatto stare insieme. Ci definivamo antipatiche a vicenda...Poi la vita le ha voluto male, ha perso il suo babbo che era adolescente, io avevo 12 anni e piangevo tutte le mie lacrime per quello zio perduto, lei nemmeno una, il ricordo del giorno del funerale è lei che scende le scale di casa e annusa le rose dei mazzi di fiori. Chiusa nel proprio dolore. E di nuovo tutti che l'additavano come quella "fredda, calcolatrice, senza cuore", ma non era vero. Oggi detesto quelle parole. Era il fratello della mia mamma, figlio dell'unica nonna che avevo. La mia famiglia (intesa nella sua interezza....genitori, nonni, zii, cugini) rimase completamente annientata e per tanto tempo, tanti anni rimase chiusa al mondo per quel dolore inatteso e ingiusto, niente più Natale, nè feste, nè cene o pranzi insieme...e così ci precludevano anche quelle rare occasioni in cui noi bambini e alcuni ormai ragazzini potevamo stare insieme. La nostra infanzia finì in quel lontano 1984, in un inizio primavera che profumava di fresie, un profumo che ancora oggi mi fa venire il nodo alla gola.
Ma lei era per tutti sempre la stessa "si crede di essere superiore", e nessuno si è mai preso la briga di chiederle davvero come stava. Per lei è poi arrivato un matrimonio, finito dopo pochi anni. E di nuovo era lei la colpevole. Ma a quel punto ero cresciuta, nessuno mi poteva più dire cosa fare e cosa non fare....ci siamo avvicinate, nel periodo duro del suo divorzio eravamo vicine per la prima volta, la vedevo per la prima volta. Poi un nuovo amore per lei, poco dopo che anch'io mi ero sposata. Un bambino in arrivo per lei, un bambino in arrivo per me. Finalmente un rapporto alla pari, le chiacchierate, le confidenze. Poi la seconda gravidanza per lei e la seconda gravidanza per me. Di nuovo vicine. Ma.....è successo qualcosa, una questione familiare con cui non vi starò ad annoiare. Lei che prende posizione in modo molto duro contro tutti, e di nuovo tutti contro di lei. Ma io stavo passando un brutto periodo e non ci sono stata, dovevo partorire la Ginevra e nel frattempo avevo perso il lavoro...e quindi il silenzio fra noi si è allargato senza volere fino a diventare incolmabile. Orgogliose tutte e due non abbiamo fatto nessun primo passo, e il tempo si è allungato fino ad oggi. Ma stamani mi sono svegliata e l'ho pensata, è il suo compleanno. Le ho mandato un messaggino, un po' emozionata a dire il vero...."lo vedrà? Che penserà? Ma avrò ancora il numero giusto?" Ma non si può vivere nel rancore, due anni fa lei ha sbagliato qualcosa è vero, ed è stata orgogliosa e decisa come sempre, ma anche tutti noi abbiamo sbagliato nel volerla giudicare di nuovo, forti forse della superiorità numerica. Ma due anni sono tanti per scontare uno sbaglio, troppi per due mamme come noi, non conosciamo nemmeno le nostre rispettive bambine. E questa cosa non sono più riuscita a tollerarla. Ecco perchè proprio stamani il primo passo l'ho fatto io, e adesso davvero sto meglio, ancora meglio perchè proprio prima di iniziare questo post ho avuto la sua risposta...ci sentiamo stasera dopo cena. Sono contenta, so già che questa mia iniziativa scatenerà un po' di rabbia in alcuni membri della mia famiglia che non sono per fortuna i miei genitori (a volte penso....ma noi siamo paggio di una telenovela....Forum ci fa un baffo...la Maria de Filippi se conoscesse la nostra storia ci prende subito alle sue trasmissioni!!!!!), ma non mi frega nulla...il mio sogno è un faccia a faccia con tutti, una riappacificazione totale, prima che sia troppo tardi. Ce la farò? Sono la solita ottimista lo so, ma è inverosimile sentire la propria zia dire "l'ho vista stamani al supermercato e ho cambiato strada" ...non sono cose che fanno per me. Il primo passo è fatto....piano piano verrà il resto. Scusate se vi ho annoiato...mi piaceva mettere per iscritto questi miei pensieri.
martedì 28 aprile 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ti auguro con tutto il cuore di "ricucire" il rapporto con tua cugina, io e mia cugina siamo un po' la vostra fotocopia, però noi non è che non ci parliamo per qualche motivo particolare è sempre stato così sin da bambine siamo parenti ma allo stesso tempo estranee! C'est la vie!
RispondiEliminaBAci Pam
Carissima,
RispondiEliminami hai "commossa",spero che tua cugina un giorno abbia l'opportunità di leggere questo post!
...e stai tranquilla ogni famiglia ha la sua "telenovela"!!
Un abbraccio forte forte
Anna
Sei unica Many! Sapessi chi è questa cugina,mi fionderi a dirle "Vai a leggere cosa ha scritto la MAny!" Vi auguro con tutto il cuore di ritrovarvi!
RispondiEliminaCiao... purtroppo a volte le famiglie si schierano tutte da una parte che non sempre è giusta al 100%. Ora siete cresciute e siete per fortuna in grado di ragionare da sole e fare un passo una verso l'altra.
RispondiEliminaA volte l'orgoglio va affogato, hai fatto benone a fare il primo passo, lei ha preso la tua mano tesa, pare... ora quel che deve essere sarà, ma sarà tutta discesa ^_^
bacione!
Many, come vorrei averti per cugina...
RispondiEliminaIl mio cugino piu' caro, che consideravo al pari di un fratello e per cui stravedeva anche mio figlio, da un paio di anni mi evita e non so perche', pero' mi chiama se suocera e cognati hanno problemi di telefonia.L'ultima cosa che ho fatto per lui e' stata ricamare un megacorredino per il suo delizioso primogenito che sentivo come un nipotino e sia lui che la moglie sembravano entusiasti. Quando mio padre stava morendo mi ha mandato un sms "Non ho parole", e difatti non ne avute, neanche di conforto.
Io sono serena, sono certa di non aver fatto assolutamente niente ma ho sofferto troppo per chiedergli perche' ha buttato via 36 anni di sentimento vero e sincero.
Un bacio
Cetty
Many come al solito dimostri di avere un cuore d'oro. Non è facile accorgersi dei proprio sbagli e ancor meno facile è tornare un passo indietro e correggerli. Sei davvero una persona speciale!
RispondiEliminaUn bacione, Ila.
Many, sei davvero una persona speciale, con un cuore grande cosi!
RispondiEliminaun abbraccio
Laura